L’entesite è una delle manifestazioni della PsA più difficili da diagnosticare

L’artrite psoriasica (PsA) è una malattia reumatica cronica di origine autoimmune che colpisce le articolazioni dell’apparato locomotore manifestandosi in molti modi, ma tutti hanno a che fare con l’infiammazione. Cosa significa? Che sintomi quali dolore, tumefazione, edema e arrossamento delle diverse componenti articolari coinvolte, sono dovuti ad un processo infiammatorio innescato da un attacco immotivato e spesso violento del sistema immunitario contro questi tessuti del corpo. L’infiammazione può colpire solo alcune articolazioni, più comunemente quelle delle mani, dei piedi, dei gomiti o delle ginocchia, oppure solo le vertebre lombari della colonna, o addirittura solo una o più dita delle mani o dei piedi. Ma l’artrite psoriasica può anche manifestarsi in un modo più “nascosto” e difficile da diagnosticare: andando ad infiammare le entesi. Un paziente su tre con diagnosi di PsA sviluppa l’entesite, spesso come primo sintomo.

Entesi: cosa sono?

Le entesi sono le strutture di giunzione tra la parte terminale di tendini (o legamenti) e la zona osteo- cartilaginea. Le varie articolazioni vengono tenute insieme da tendini e legamenti, che fungono da robusti “elastici” di tessuto fibroso e che “ingabbiano” e uniscono muscoli e ossa, consentendoci in tal modo di compiere movimenti ampi e armoniosi. Nel nostro corpo sono presenti oltre 100 entesi. Tali strutture sono estremamente importanti per il reumatologo perché in esse possono presentarsi alterazioni caratteristiche dell’artrite psoriasica.

Entesite: quali sono i sintomi?

L’infiammazione delle entesi non sempre dà segno di sé, per lo meno esteriormente. La persona che ne venga colpita percepisce un dolore che può essere presente a riposo e che si accentua con il movimento dell’articolazione coinvolta, rendendolo difficoltoso. Al dolore si accompagna la rigidità, dovuta al fatto che le entesi infiammate diventano fibrotiche, perdendo la naturale elasticità. Attenzione: la flogosi delle entesi può accompagnarsi a tumefazione locale ma spesso può non vedersi esteriormente. E’ proprio questa caratteristica che rende l’entesite una manifestazione della PsA difficile da diagnosticare. Ricapitolando: dolori e rigidità articolari, associati o meno a tumefazione, potrebbero essere spia proprio di una entesite da PsA. Le articolazioni più a rischio sono:

  • La caviglia e Il tallone, quando l’infiammazione coinvolge il tendine d’Achille
  • La pianta del piede quando l’entesite sfocia nella fascite plantare, una sindrome molto dolorosa che spesso impedisce di camminare
  • I gomiti. Spesso uno dei primi sintomo è proprio il cosiddetto “gomito del tennista”, o epicondilite, che non si risolve nonostante il riposo
  • Le spalle
  • Le ginocchia
  • Le anche

Entesite da PsA: come riconoscerla?

Abbiamo visto che l’infiammazione dell’entesi può non essere visibile esteriormente.  Nell’ottica di un corretto inquadramento dei sintomi e di una diagnosi precoce è molto importante eseguire un’ecografia muscolotendinea della zona dolente. L’ecografia, infatti, permette di riconoscere i segni tipici dell’infiammazione e consente al reumatologo, insieme alla visita, di porre diagnosi di PsA e di monitore la risposta alla terapia.

L’infiammazione dell’entesi può essere presente anche in persone non affette da PsA ma ci sono alcune caratteristiche che permettono una corretta diagnosi differenziale.

L’entesite, infatti, correlata ad artrite psoriasica è caratterizzata dal fatto che tende a cronicizzare, quindi tende a recidivare nonostante il riposo, l’applicazione del ghiaccio o l’assunzione di antinfiammatori. Infatti all’origine di questo processo flogistico c’è una abnorme risposta immunitaria che in molti casi si origina da ripetuti microtraumi a carico delle entesi, che potremmo definire come “stress meccanici”. Questo tipo di sollecitazione funge da fattore “grilletto” per il sistema immunitario, che induce una reazione infiammatoria modulata da molecole chiamate citochine, che una volta innescata continua ad autoalimentarsi.

Entesite da PsA: riconoscere i sintomi per spegnere subito l’infiammazione

Per capire se si soffre di entesite, e se questa infiammazione è di natura autoimmune e costituisce una delle tipologie dell’artrite psoriasica, occorre prendere nota dei sintomi e prenotarsi quanto prima per una visita reumatologica. Questo controllo specialistico consente di effettuare una prima diagnosi, che può essere suffragata anche da esami di laboratorio o strumentali. Affidarsi allo/a specialista reumatologo/a del Centro più vicino, diventa importantissimo per il paziente affetto da PsA in tutte le sue manifestazioni, perché si tratta di una malattia cronica che può creare seri danni alle articolazioni se non viene gestita con le opportune terapie. Prima si comincia il trattamento con i farmaci di fondo oggi disponibili, prima si può riprendere una vita normale e attiva.